La crisi economica di questi ultimi due anni, causata prima dalla pandemia mondiale e poi dalla guerra con le relative conseguenze, sta mettendo le aziende nelle condizioni di dover rivedere la gestione dei debiti e dei flussi di cassa.

Anche aziende floride fino al 2019, dal 2020 hanno dovuto ricalcolare le proprie passività e riconsiderare la propria posizione debitoria con il consolidamento debiti per riuscire a mantenere la produzione attiva.

Consolidare di debiti è una delle opzioni a disposizione delle aziende per riuscire ad adattarsi alle nuove condizioni economiche e riuscire a continuare l’attività economica con l’obiettivo di superare l’attuale crisi.

Conoscendo che cos’è il consolidamento debiti aziende, quali sono i vantaggi per le imprese e come richiederlo ed averne accesso, gli imprenditori che vogliono usufruirne per bisogni economici potranno valutare se procedere con la richiesta di questo genere di aiuti.

Continua a leggere l’articolo dell’avvocato Francesco Cacciola per scoprire di più.

Consolidamento: definizione

Il termine “consolidamento” nel contesto dei debiti aziendali si riferisce al processo di combinare più prestiti o linee di credito in un unico prestito con un tasso di interesse fisso o variabile.

L’obiettivo del consolidamento è di semplificare la gestione del debito, ottenere condizioni di rimborso più favorevoli e, in alcuni casi, ridurre il tasso di interesse complessivo.

Cos’è il consolidamento debiti per aziende

Con consolidamento dei debiti per aziende si intende quella pratica che permette agli imprenditori di unire (consolidare) tutte le passività in un unico prestito che li comprende tutti.

Quindi il consolidamento aziende è un processo che unisce tutti i finanziamenti dell’azienda in uno solo unico posto, questo permette di avere una sola rata da pagare che è di importo inferiore al totale delle rate dei finanziamenti consolidati.

Questo è di enorme aiuto alle aziende e agli imprenditori che hanno la necessità di ridefinire le proprie passività in base ai nuovi flussi di cassa.

Le passività che confluiscono nel consolidamento debiti vengono definitivamente cancellate per essere sostituite dal nuovo finanziamento consolidato.

Leggi anche: Consolidamento debiti, cosa fare in caso di rifiuto?

I vantaggi per le aziende

I vantaggi del consolidamento debiti per aziende e imprenditori è enorme perché, grazie a questo procedimento, si riduce il carico delle passività sui flussi di cassa aziendali.

Con il consolidamento dei debiti, le passività totali pesano meno nel bilancio aziendale e alcuni dei flussi di cassa che si risparmiano con questo processo possono essere reinvestiti nell’attività stessa generando una catena di miglioramento graduale.

Inoltre, uno dei vantaggi maggiormente apprezzati dagli imprenditori è di poter dare una stabilità economica alla propria azienda assicurando la continuazione dell’attività.

Una maggiore stabilità economica, grazie al pagamento di rate di importo inferiore per i prestiti ricevuti, rende l’imprenditore di nuovo padrone delle sorti aziendali e proteggerla da ulteriori scossoni economici futuri.

Questi sono solo due degli innumerevoli vantaggi che una minore pressione finanziaria (grazie al consolidamento debiti) porta alle aziende, ogni imprenditore potrà prendere iniziative volte a far progredire l’attività invece che vederla arrestarsi.

Come un’azienda può richiedere il consolidamento debiti

Avere accesso ai prestiti di consolidamento debiti è un processo che richiede del lavoro finanziario ed economico e una strategia ricostituzione dell’attività aziendale.

Per richiedere il consolidamento debiti si deve preparare:

  • un piano di ristrutturazione finanziaria ben strutturato e veritiero;
  • un business plan che dimostri come l’azienda, grazie al consolidamento debiti, possa ritrovare la sua florida attività produttiva;
  • raccogliere gli ultimi bilanci depositati e i documenti che dimostrano lo stato di salute dell’impresa;
  • un documento che mostra la situazione aggiornata anche infra annuale.

Tutta la documentazione sarà poi consegnata e presentata a un istituto di credito perché possa valutare ed eventualmente accettare il consolidamento debiti aziende.

Si può fare la proposta di ristrutturazione del credito sia a un istituto di credito già creditori oppure anche a un istituto nuovo.

In alcuni casi, gli istituti di credito possono chiedere ulteriori garanzie prima di concedere il nuovo prestito consolidato (che ricordiamo raccoglie e unisce tutti i debiti precedenti ancora in corso) come una fideiussione da parte di una persona affidabile oppure una garanzia su un immobile di proprietà dell’azienda o dell’imprenditore.

Una volta che l’istituto di credito ha accettato la proposta dell’imprenditore e dato le condizioni per rilasciare il nuovo credito, il consolidamento debiti aziende è completato e l’azienda potrà iniziare a pagare la rata unica.