Il prestito di consolidamento debiti rappresenta la soluzione ideale, se sei un dipendente pubblico e statale, e per vari motivi non riesci a sostenere le rate mensili dei finanziamenti e prestiti presi. Il prestito di consolidamento infatti permette di accorpare tutte queste rate, in un’unica rata mensile, ma di importo minore.

Quindi se sei un dipendente pubblico e statale, continua a seguire questo articolo dell’avvocato Cacciola per scoprire di più.

Cos’è il prestito di consolidamento debiti?

Il prestito di consolidamento debiti, è un piano che permette di accorpare, le rate di prestiti differenti in corso di validità, in una sola rata con un’unica scadenza. Questo permette di agevolare e di conseguenza riequilibrare la situazione finanziaria, proponendo una rata mensile più bassa, grazie al piano di ammortamento del prestito più lungo.

Quale scegliere?

 

Il consolidamento debiti, per dipendenti pubblici e statali, si presenta con diverse forme, specie se si possiede un contratto a tempo indeterminato, dando più opzioni di scelta, quindi: quale scegliere?

Le migliori e più utilizzate sono due:

La prima è il consolidamento debito tramite cessione del quinto, che consiste di impostare come importo della rata, un quinto dello stipendio mensile percepito pagabile con bollettino.

La seconda invece, è il prestito delega di pagamento, che prevede l’addebito dell’importo pattuito, direttamente sul conto corrente, eliminando bollettini e altre operazioni da effettuare.

Come valutare la situazione?

 

Per procedere alla richiesta di consolidamento debiti, quello che bisogna fare in principio è valutare la situazione finanziaria in cui si versa.

Nella prima fase di valutazione, viene effettuato un controllo della situazione generale dei pagamenti:

  • numero di rate;
  • scadenze;
  • piano di ammortamento;
  • eventuali scoperti.

Se tutto risulta in regola, si procede con la seconda fase. Qui si effettua una valutazione complessiva di tutti i documenti finanziari, come contratti sottoscritti, e poi si effettua il conteggio della somma residua totale da saldare, così da calcolare e racchiudere il tutto in una sola rata, come previsto dal consolidamento debiti.

Se tutto risulta corretto e la nostra situazione creditizia è in attivo, la richiesta viene processata e accettata.

La scadenza dei finanziamenti

A questo punto, per poter effettivamente procedere al consolidamento debiti, è necessario valutare lo stato delle scadenze dei finanziamenti, in base al piano di ammortamento concordato.

Questo punto è indispensabile ai fini di conoscere con esattezza il totale residuo da estinguere e il relativo tempo a disposizione, potendo così impostare una rata che sia più bassa e un piano di ammortamento che sia il più lungo possibile. Senza questa analisi, richiedere il consolidamento debiti per dipendenti pubblici e statali, risulterebbe praticamente impossibile. 

Quindi come detto in principio, se sei un dipendente pubblico e statale, e non riesci a sostenere il peso della rate mensili per i prestiti presi, valutare la possibilità del consolidamento debiti, potrebbe essere la scelta giusta.

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