Debito cos’è

Il debito è un’obbligazione giuridica in base alla quale un soggetto, detto debitore, è tenuto a trasferire una somma di denaro o una prestazione a favore di un altro soggetto, detto creditore.
Il debito nasce da una causa giuridica, come un contratto, un fatto illecito, un arricchimento senza causa o un’obbligazione legale.
Il debito può essere pecuniario o reale, a seconda che l’obbligazione riguardi una somma di denaro o una cosa determinata.
Il debito si considera estinto quando il debitore adempie integralmente la prestazione dovuta secondo le modalità previste.
Il debitore può adempiere anche mediante un terzo, salvo diversa pattuizione o natura personale della prestazione.
Il mancato pagamento del debito alla scadenza comporta la mora del debitore e può determinare la decorrenza di interessi moratori.
Il debito può essere assistito da garanzie personali, come la fideiussione, o da garanzie reali, come il pegno o l’ipoteca.
Il debito può essere oggetto di cessione, compensazione, novazione, remissione o transazione, secondo le previsioni normative.
Il debito può essere soggetto a prescrizione, che estingue il diritto del creditore a richiederne l’adempimento decorso un determinato termine.
I debiti contratti da un soggetto possono essere civili, commerciali, tributari, previdenziali o di altra natura, a seconda della fonte obbligatoria.
In ambito contabile, il debito rappresenta una passività iscritta nel bilancio di un soggetto economico.
Il debito pubblico rappresenta l’ammontare complessivo delle obbligazioni assunte da uno Stato nei confronti dei propri creditori.
Il debito può essere oggetto di rateizzazione, ristrutturazione o esdebitazione, a seconda delle condizioni giuridiche ed economiche del debitore.
Il debitore insolvente può essere sottoposto a procedure esecutive individuali o concorsuali per la soddisfazione coattiva del credito.

 

Il debito rappresenta un’obbligazione giuridica per la quale un soggetto, detto debitore, è tenuto a soddisfare una determinata prestazione, solitamente pecuniaria, nei confronti di un altro soggetto, denominato creditore. Questa relazione obbligatoria è regolata da un quadro normativo che stabilisce le modalità di formazione, gestione e estinzione del debito.

Natura del debito

Il debito può nascere da diverse situazioni legali:

  • Contratti: Il debito più comune deriva dai contratti, come i mutui per l’acquisto di immobili o i prestiti personali (debiti bancari)
  • Delitti e Quasi Delitti: Obbligazioni che nascono da un danno causato ad altri e che richiedono il risarcimento verso la vittima.
  • Legge: Alcuni debiti sono imposti direttamente dalla legge, come nel caso delle tasse e delle imposte, i cosiddetti debiti tributari.

Le caratteristiche del debito, come l’importo, la modalità di pagamento e i termini di scadenza, sono usualmente definite nei termini contrattuali o dalle disposizioni legali applicabili.

Diritti e obblighi del debitore

Il debitore ha l’obbligo di adempiere al pagamento del debito secondo le condizioni pattuite o stabilite dalla legge. Tuttavia, gode anche di diritti fondamentali quali:

  • Diritto di difesa: Il debitore può opporsi alla pretesa creditizia se ritiene che il debito non sia dovuto o sia stato esagerato.
  • Diritto alla protezione in caso di insolvenza: Le leggi italiane offrono protezione al debitore insolvente, permettendo, in certi casi, l’accesso a procedure di ristrutturazione del debito o di liquidazione controllata.

Quadro normativo

Il debito è regolato principalmente dal Codice Civile italiano, che nei Libri delle Obbligazioni (Art. 1173-2059) tratta le diverse tipologie di debito e le relative modalità di estinzione. Le norme relative alla insolvenza e alle altre situazioni di sovraindebitamento sono invece disciplinate dalla Legge Fallimentare (R.D. 267/1942) e dal Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza.

Meccanismi di estinzione del debito

Il debito può essere estinto in diversi modi:

  • Pagamento: L’adempimento dell’obbligazione estingue il debito.
  • Compensazione: Se creditore e debitore sono reciprocamente debitori, i debiti possono essere estinti a vicenda fino alla concorrenza delle somme dovute.
  • Rinuncia del creditore: Il creditore può decidere di rinunciare volontariamente al suo diritto di credito.
  • Decadenza: Il debito può estinguersi per effetto del decorso del tempo, nel rispetto dei termini di prescrizione stabiliti dalla legge.

Il debito, quindi, rappresenta una componente essenziale del sistema economico e legale, la cui gestione richiede una comprensione accurata delle responsabilità e dei diritti connessi, così come delle procedure legali che possono essere attivate in caso di inadempienze o controversie.