Il pignoramento immobiliare è una procedura esecutiva che coinvolge il debitore proprietario di un immobile. Questo procedimento può avere un impatto significativo sulla vita del debitore, compromettendo la sua stabilità finanziaria.

A fronte di questa prospettiva, molti cercano soluzioni per evitare il pignoramento dell’immobile. Tra le opzioni considerate vi è la donazione dell’immobile a un parente o a un amico.

Questo articolo esaminerà questa soluzione, esplorando i suoi pro e i suoi contro, e offrendo una guida su come procedere in caso di scelta di questa via.

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Come evitare il pignoramento dell’immobile

La paura di un pignoramento immobiliare può essere schiacciante. Esistono tuttavia vari modi per evitare il pignoramento dell’immobile.

Prima di tutto, è sempre preferibile tentare di negoziare con il creditore un piano di pagamento alternativo o una ristrutturazione del debito.

In seconda battuta, si potrebbe considerare la vendita dell’immobile per saldare il debito.

Infine, una soluzione potrebbe essere la donazione dell’immobile a un familiare o a un amico, ma questa opzione comporta delle precise condizioni legali e fiscali che andrebbero attentamente considerate.

Casa donata: quando può essere pignorata

Se stai pensando di donare un’immobile per evitare un pignoramento, devi sapere che ci sono alcuni casi in cui la casa donata può essere comunque pignorata.

Come menzionato, se il creditore può dimostrare che la donazione è stata fatta con l’intento di evitare il pignoramento, la donazione può essere annullata e l’immobile pignorato. Questo è noto come azione revocatoria. Inoltre, se il debitore dona l’immobile mentre è insolvente, o se la donazione lo rende insolvente, la donazione può essere annullata.

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Come donare un’immobile affinché non venga pignorato

Per donare un immobile in modo sicuro e legale, è importante seguire alcune regole.

Innanzitutto, la donazione deve essere fatta prima che il creditore avvii il procedimento di pignoramento.

Poi, la donazione non deve avere l’intento di defraudare i creditori, quindi non deve essere fatta quando si è già insolventi o se la donazione stessa renderà il donante insolvente.

Infine, la donazione deve essere fatta per un atto notarile e deve essere registrata presso l’ufficio del catasto.