Il consolidamento debiti è l’arma di difesa fornita dal legislatore a tutti i consumatori che hanno accumulato scadenze su scadenze e si ritrovano a dover fare un rapporto entrate/uscite dove queste ultime hanno il sopravvento. Si tratta di una procedura piuttosto rapida e snella che consiste nell’accorpare tutte le vostre rate in una sola ed unica scadenza

Identificare un bene o un servizio non acquistabile a rate è un’impresa titanica: arredamento, auto, elettrodomestici, dentista, palestra, apparecchi tecnologici e viaggi sono solo alcuni degli acquisti che vengono effettuati ogni giorno con il metodo di pagamento in “comode rate”, tanto allettante al momento degli acquisti, quanto insidioso con l’accumulo di più scadenze a fine mese. 

Chi ricorre al consolidamento del debito , oltre ad ottenere una rata più bassa grazie al prolungamento della durata del finanziamento e a tassi agevolati, ha la possibilità di integrare il totale dovuto con una somma aggiuntiva, in modo da ottenere anche una parte di liquidità; è una forma di finanziamento che può essere richiesta sia da privati che da società in quanto è una procedura aperta a chiunque possa dimostrare di poter sostenere il piano di rientro e non richiede necessariamente la figura di un garante.

E’ possibile ottenere il consolidamento debiti senza un garante?

Introdotto dal Decreto Legge n. 212/2011, il consolidamento debiti è un vero e proprio finanziamento e, in quanto tale, richiede una serie di requisiti al fine di potervi accedere.

Ricorrendo al consolidamento si riescono ad ottenere:

  • Rate mensili più basse ;
  • Rate distribuite in periodi di tempo più lunghi ;
  • Tassi inferiori (perché richieste cifre superiore ai differenti piccoli prestiti) ;
  • Estinzione debiti ;
  • Maggiore serenità personale.

In linea di massima non è richiesta alcuna garanzia per ottenere un prestito per consolidamento, anche se spetta alla banca o alla finanziaria decidere, ma è bene chiarire che esistono due forme distinte per questa procedura:

  • Prestito per consolidamento
  • Mutuo per consolidamento

Pur avendo un unico comun denominatore che è la finalità, in quanto entrambe offrono la possibilità di accorpare tutte le rate dei vari finanziamenti ottenendone una unica e più bassa, le differenze tra le due procedure vanno valutate attentamente al fine di poter scegliere la formula più consona alle vostre necessità.

Il mutuo per consolidare permette di ottenere un importo più elevato  con tassi decisamente più vantaggiosi rispetto al prestito ma richiede necessariamente la presenza di maggiori garanzie ; ciò non toglie che anche nel caso in cui la posizione del debitore presenti delle ”macchie”, come ad esempio l’iscrizione nel registro dei cattivi pagatori, la banca o la finanziaria richiedano garanzie anche per il prestito di consolidamento

Tra le garanzie più comunemente richieste vediamo la fideiussione, ovvero la garanzia con la quale una terza persona (un parente, un amico, il coniuge) si impegna a rimborsare il prestito qualora il debitore principale non lo faccia : questa persona si chiama garante.

Consolidamento debiti Findomestic, BNL e Unicredit

Il fatto di avere in corso diversi finanziamenti, magari in aggiunta alla rata del mutuo  significa, nella maggior parte dei casi, arrivare a lungo termine a non riuscire più a sostenere l’impegno economico contratto in precedenza, anche a causa dei fattori esterni che, malgrado la volontà del debitore, contribuiscono a variare l’andamento economico del nucleo famigliare in negativo :

  • Perdita del lavoro
  • Perdita del lavoro del coniuge
  • Malattie
  • Riduzione delle ore lavorative

Gli Istituti di credito che offrono il consolidamento debiti sono numerosi e ognuno mette a disposizione del cliente diversi prodotti ;

  • Findomestic ;
  • BNL ;
  • Unicredit ;
  • Poste Italiane ;
  • Intesa Sanpaolo.

Sono solo alcuni delle realtà presenti sul mercato ad offrire questo tipo di procedura ; il loro ruolo è effettivamente quello di permettere un alleggerimento della pressione fiscale riunendo in un’unica rata più leggera, il costo totale delle singole rate, permettendodi consolidare i pagamenti mensili sui prestiti in corso, siano essi provenienti da una stessa banca che da istituti di credito differenti.

l consolidamento debiti è una procedura che si può richiedere in qualsiasi istituto di credito, non occorre sia la banca che ha elargito il finanziamento originale ; se avete acquistato l’auto grazie ad un finanziamento con Unicredit, il telefonino con Findomestic, avete richiesto un prestito personale a BNL e avete il conto corrente in Posta, nulla vi vieta di chiedere il consolidamento debiti  a Intesa Sanpaolo.

Anche le condizioni economiche e i tassi di interesse applicati vanno valutati attentamente prima di iniziare la procedura, in quanto ogni banca farà una proposta differente e dovrete individuare la più adatta alle vostre esigenze.

Consolidamento debiti per cattivi pagatori

E’ possibile il consolidamento debiti per cattivi pagatori? Anche chi ha avuto in passato disguidi con banche o finanziarie può ottenere il consolidamento del debito e non solo : è possibile, infatti, ottenere anche la cancellazione dalla lista dei cattivi pagatori.

La presenza del vostro nominativo nelle banche dati, infatti, vi impedisce di richiedere nuova liquidità, ad eccezione del prestito consolidamento debiti effettuato tramite cessione del quinto dello stipendio o a mezzo di un garante.

I requisiti per poter richiedere il consolidamento del debito essendo iscritti alla lista dei cattivi pagatori sono i seguenti :

  • Avere un’età compresa tra i 18 e gli 86 anni ;
  • Essere lavoratori dipendenti a tempo indeterminato da un minimo di 4 ad un massimo di 24 mesi, secondo gli istituti di credito ;
  • Essere lavoratori dipendenti a tempo determinato da almeno 4 mesi e non avere un debito troppo esoso ;
  • Essere pensionati .

La presenza di un garante si rende indispensabile nel momento in cui non si possieda reddito, né immobili, né busta paga ; a questo punto dovrete avvalervi della garanzia di un parente o di un amico son i requisiti necessari e disposto a firmare la documentazione per avviare la procedura di consolidamento al fine di ottenere una rata unica.

Una volta terminato il pagamento delle rate con il consolidamento del debito, sarà finalmente possibile ottenere la cancellazione del proprio nominativo dalla centrale dei rischi, tornando ad essere a tutti gli effetti un buon pagatore.

Mutuo consolidamento 100

Con la possibilità di riunire tutte le rate dei vostri finanziamenti in un’unica scadenza mensile, il piano di consolidamento debiti offre un’altra grande opportunità, ossia quella di aggiungere una somma di denaro alla vostra richiesta in modo da ottenere liquidità immediata.

Supponiamo che il Sig.Rossi abbia una situazione come la seguente :

  • Mutuo della durata originaria di 20 anni con un debito residuo di 100mila euro al tasso fisso del 3% 

e una rata mensile di 720euro per altri 15 anni ;

  • Finanziamento per l’acquisto dell’auto pari a 6.500,con una rata di 200 euro mensili e una durata di altri tre anni ;
  • Prestito personale con  rata di 150euro al mese per altri 5 anni e un debito residuo di 7.500 euro ;

Avendo necessità di denaro per lavori di ristrutturazione della casa per circa 15mila euro, il Sig.Rossi decide di richiedere un nuovo finanziamento ma:

  • Rischierebbe di aumentare gli importi mensili da rimborsare, riducendo la liquidità mensile a disposizione ;
  • La domanda di finanziamento potrebbe non essere accolta per eccessivo indebitamento e pertanto avrebbe una duplice penalizzazione: non otterrebbe la liquidità di cui ha bisogno e verrebbe segnalato in banca dati per un rifiuto.

Calcolando che i prestiti in corso hanno un tasso di interesse superiore al 7%, per il Sig.Rossi è decisamente più conveniente ricorrere al mutuo consolidamento debiti, ottenendo un tasso più vantaggioso in linea con la discesa degli ultimi anni e alleggerendo l’esborso mensile, ottenendo una rata unica e inferiore alla totalità di quelle in corso : nello specifico il nuovo mutuo, inclusa la somma aggiuntiva dei 15mila euro, ammonterebbe a 130.000 euro, che per una durata di 20 anni, all’1,50% tasso fisso, la rata mensile corrisponderebbe a 627 euro mensili, decisamente meno di tutti gli impegni pregressi.

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