Con sentenza n. 15609 del 09 luglio 2014 la Cassazione ha affermato che,in caso di illegittima segnalazione in Centrale Rischi, va riconosciuto all’imprenditore:
– il danno non patrimoniale alla persona, anche giuridica, con riguardo ai valori della reputazione e dell’onore
– il danno patrimoniale, quale conseguenza per l’imprenditore di un peggioramento della sua affidabilità commerciale, essenziale anche per l’ottenimento e la conservazione dei finanziamenti, con lesione del diritto a operare sul mercato secondo le regole della libertà di concorrenza